Enogastronomia

In passato regione preminentemente agricola, la Basilicata conserva la genuinità dei suoi prodotti nei piatti tradizionali che sono storia della regione. E’ colore la Basilicata, è il rosso dei peperoni secchi asciugati al sole del Sud, è il bianco del latte dei saporiti formaggi lucani, è il rubino dell’Aglianico. E’ senso la Basilicata, è la croccantezza del pane cotto a legna, è la morbidezza degli “strascinati” fatti a mano, è la corposità di un sorso di Aglianico.

Le favorevoli condizioni climatiche, le particolari conformazioni del territorio e spesso la sapiente maestrìa di mani esperte rendono i prodotti della terra lucana inconfondibili ed unici, tanto che molti hanno ottenuto riconoscimenti di molti prodotti lucani hanno avuto infatti riconoscimenti di qualità. Rientrano in questo elenco:

  • i fagioli di Sarconi (IGP)

  • il Canestrato di Moliterno (richiesta IGP)

  • la melanzana rossa di Rotonda (richiesta DOP)

  • il fagiolo bianco di Rotonda (richiesta IGP)

  • il Pecorino di Filiano (DOP)

  • il peperone di Senise

  • il pane di Matera (richiesta IGP)

  • il vino Terre dell’Alta Val d’Agri (DOC)

  • il vino grottino di Roccanova (IGT)

Numerosi sono comunque quei prodotti agroalimentari che innalzano il nome della Basilicata e che sono iscritti nella tradizione di questa terra

  • l’olio del Parco delle Chiese Rupestri

  • carne podalica

  • caciocavallo podalico

  • salsiccia di Cancellara

  • biscotti di Avigliano

Ricca di gusti e sapori, la Basilicata non è rinomata soltanto per i suoi vini, di apprezzabile qualità sono infatti anche gli oli, tra i quali due attualmente hanno ricevuto il riconoscimento Doc:

  • l’olio extravergine del Vulture, prodotto in nove comuni del nord della Basilicata

  • l’olio extravergine di oliva lucano, prodotto nel Materano.

Un vero e proprio patrimonio idrominerale è quello che la Basilicata, come poche altre regioni italiane può vantare. Conta infatti sette sorgenti da cui sgorgano purissime acque minerali, raccolte imbottigliate e commercializzate in Italia e all’estero. I maggiori marchi sono Gaudianello e Leggera, Tutolo, S.Maria degli Angeli, La Francesca, Visciolo, Sveva, Lilia, Toka, Vivine, Solaria, Felicia, Fonte Itala e Chiarissima.
Dopo un delizioso pranzo dai tradizionali sapori lucani non si può rinunciare al liquore per eccellenza della Basilicata, l’ Amaro lucano, prodotto dall’infusione in alcool puro di nove erbe officinali tipiche della regione: angelica, ruta, assenzio, salvia, sambuco, timo, centaurea minore, ginepro, genziana. Il suo gusto pieno e fortemente aromatico lo rende adatto ad ogni degustazione.
Un altro prodotto lucano che sta cominciando ad affermarsi anche sul mercato nazionale è il miele, che trae la sua bontà dalla favorevole posizione degli apiari collocati in aree collinari assolutamente lontane da forme di inquinamento. Molte sono le varietà del miele lucano:

  • miele di acacia, dal sapore molto delicato

  • miele di castagno, ha un sapore forte e caratteristico

  • miele di tarassaco, molto ricco di polline e dal colore giallo intenso

  • miele di tiglio, considerato uno dei prodotti piu’ pregiati

  • miele multiflora, ricco di aromi, il suo sapore varia a seconda

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